Il progetto è il risultato di un Concorso internazionale per il riuso delle aree dismesse dell’Ex Caserma Perrone.
L’area occupa una posizione importante nella città di Novara ed è compresa tra il Centro e l’antica cerchia muraria dei bastioni.
Il progetto si basa sull’idea che un Campus Universitario di nuova generazione all’interno della città storica possa giocare un ruolo di riqualificazione delle dinamiche urbane tra le parti vecchie e nuove della città diventando un luogo vissuto non solo dagli studenti ma anche dai cittadini.
Nel Campus i vecchi corpi di fabbrica della caserma diventano Aule didattiche, Biblioteca, Aula magna, Mensa ed Aule Studio articolati e collegati tra di loro per mezzo di percorsi interni protetti che realizzano una costante osmosi tra le varie parti del “campus” e tra “campus” e città.
Il corpo di fabbrica delle nuove aule del Campus è costituito interamente a secco su di una struttura metallica di 120 metri di lunghezza ed una campata senza appoggi intemedi di 18 metri di larghezza.
L’edificio è organizzato su tre livelli di cui quello più basso, parzialmente interrato, dedicato alle aule più grandi da 350 posti che si affacciano direttamente verso un giardino esterno attrezzato con gradonate per attività didattiche all’aperto nonostante siano collocate due metri sotto il livello del suolo.
Il piano ingresso è posizionato allo stesso livello del piano di distribuzione dell’adiacente corpo di fabbrica storico sabaudo cui il nuovo corpo di fabbrica è collegato con un passaggio protetto che mette in comunicazione la testata sud dell’edificio con la manica storica della caserma che ospita le altre aule del campus.
Al piano ingresso ed al piano primo la distribuzione alle aule avviene per mezzo di un corridoio centrale illuminato dall’alto per mezzo di lucernai posizionati sulle falde di copertura.
L’edificio è interamente realizzato a secco. I tamponamenti esterni sono realizzati con grandi pannellature in GRC di circa 5.40 x 2.40 mentre tutte le partizioni interne sono in cartongesso.
La gestione energetica dell’edificio è basata su pompe geotermiche per la produzione del caldo e del freddo associata ad un basso coefficiente di dispersione.

The project is the winner of an International Competition for the reuse of the former Perrone Barracks and its conversion into a University Campus.
The area is downtown Novara, between the ancient city walls and the new town.
The project is based on the idea that a new University Campus within the historic city can be open to students as well as to common citizens becoming a real piece of town.
This will boost the quality of the urban fabric in the surrounding area.
Historic buildings are converted into Aula Magna, Library and students Dorm while a new building is dedicated to classrooms.
The new building is 120-meter-long and 18-meter-wide, open plan, with no intermediate pillars.
The metallic stricture is completed with dry construction techniques and the building cladding is made of large prefabricated GRC panels (5.40 x 2.40 mt)
The building is on three levels.
The lower level is half-underground and hosts three large classrooms (350-seats) facing the low garden that provides natural light and may be used for outdoor teaching activities.
The intermediate level is connected to the surrounding historical buildings with an internal pathway that provides a constant osmosis between the teaching activities and the others campus facilities.
The internal corridor on two levels receive natural light and ventilation from skylights.
The energy management is based on low energy consumption and geothermal based HVAC system.