Si tratta di un capannone prefabbricato in c.a. realizzato nel 1950 con annessa palazzina uffici al piano rialzato e seminterrato situato lungo Viale Certosa, uno dei principali assi di penetrazione di Milano e uno dei principali punti di riferimento per gli show-room delle case automobilistiche.
Obbiettivo del progetto era la trasformazione del capannone in una moderna officina e della palazzina uffici in uno show-room Nissan attraente e ben visibile dalla strada.
Se per la prima operazione si è potuto solo intervenire sul sistema degli ingressi, nel secondo è stato invece necessario un intervento edilizio radicale: si è dovuto infatti sventrare l’edificio e mettere praticamente “a nudo” la struttura per dare allo show-room una lunga vetrina continua (anziché le finestre esistenti) e consentire la formazione di un grande open space (anziché la suddivisione in singoli uffici).
La visibilità dell’edificio è stata invece ottenuta realizzando una nuova facciata e sfruttando le potenzialità dell’angolo, dove è stato posizionato l’ingresso.
Si tratta di un sistema plurifunzionale a lamelle in alluminio che nasconde le aperture sull’interrato, filtra la luce solare verso la vetrina, ospite le insegne del marchio e che soprattutto espande la facciata esistente verso l’alto valorizzandone l’unicità e conferendogli maggiore visibilità da viale Certosa.
Il vecchio edificio non viene occultato: interamente ridipinto di grigio scuro fa da fondale al nuovo intervento e da cornice alle nuove vetrine rendendo percepibile e leggero il rapporto tra il vecchio e il nuovo.